Lo scudetto ha portato bene alla città di Napoli dove sta per avere un inatteso lieto fine la vertenza Whirpool, la fabbrica di elettrodomestici che sorge nella zona orientale. Qui si concentrano ormai più attese di rilancio e riqualificazione che a Bagnoli, che si trova a ovest, ma la Whirlpool era stata abbandonata dalla casa madre americana nonostante avesse fama di essere un presidio produttivo d’eccellenza. E per come si è complicata tutta la vicenda, compreso quando nel 2019 l’allora ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, ne annunciò il salvataggio salvo essere smentito un attimo dopo dai proprietari, lo stabilimento di via Argine era diventato una spina nel fianco di governi e sindacati, oltre che un incubo per 350 dipendenti che sono finiti in cassa integrazione senza prospettive dopo tante promesse cadute nel vuoto.
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