MILANO – Resta caldo in tutta Europa il fronte delle proteste sociali. Dopo gli scioperi nel Regno Unito che hanno paralizzato il Paese a ridosso delle festività natalizie e gli scontri in Francia per la riforma delle pensioni, a scendere in piazza in massa ieri sono stati i cittadini portoghesi. In migliaia si sono radunati a Lisbona e nelle principali città contro l’aumento degli affitti e dei prezzi delle case, con la corsa dell’inflazione che sta rendendo sempre più difficile per molti arrivare a fine mese. “C’è una gigantesca crisi abitativa”, ha detto a Reuters Rita Silva di Habita, storica associazione che si batte per il diritto alla casa. “Siamo davanti a un’emergenza sociale”, ha aggiunto.
Dalla Gran Bretagna a Francia e Germania, il ritorno delle grandi proteste in piazza
Il Paese, già alle prese con condizioni di partenza difficili considerato che la metà dei lavoratori del Paese percepisce meno di 1000 euro al mese, negli ultimi anni ha affrontato un incremento fortissimo del costo delle abitazioni legato all’esplosione del…
Discussion about this post