Il Pontefice, dimesso ieri dal policlinico Gemelli, è giunto in jeep al centro del colonnato berniniano per dare avvio alla celebrazione che precede la Settimana Santa
Ci sono “tanti Cristi abbandonati” al giorno d’oggi, tutti “hanno bisogno della nostra vicinanza, tanti abbandonati: anche io ho bisogno che Gesù mi carezzi”. Così papa Francesco nell’omelia della messa che ha celebrato oggi a piazza San Pietro per la Domenica delle palme.
Dimesso dal policlinico Gemelli nella mattinata di ieri, Jorge Mario Bergoglio celebra questa mattina in piazza San Pietro la solenne celebrazione liturgica della Passione del Signore.
I “tanti Cristi abbandonati”, il clochard morto in piazza San Pietro
Quando Gesù, secondo i racconti evangelici, chiede al padre: “Dio mio, Dio mio perché mi hai abbandonato?”, “si è fatto solidale con noi fino al punto estremo”, ha detto il Papa, “perché nessuno di noi si possa pensare solo e irrecuperabile. Ha provato l’abbandono per non lasciarci ostaggi della desolazione e stare al nostro fianco per sempre. Fratello, sorella”, ha proseguito Bergoglio, “l’ha fatto per me, per te, perché quando io, tu o chiunque altro si vede con le spalle al muro, perso in un vicolo cieco, sprofondato nell’abisso dell’abbandono, risucchiato nel vortice dei tanti “perché” senza risposta, ci sia qualcosa di speranza”. Cristo abbandonato “ci smuove a cercarlo…
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