Finisce con un doloroso 26- 14 per gli scozzesi, al termine di una gara giocata bene dagli azzurri che tuttavia non hanno saputo sfruttare le occasioni. Come troppe volte è accaduto nelle ultime uscite. La nazionale chiude il torneo con 5 sconfitte, ma in vista della Coppa del mondo non è tutto da buttare, anzi
È difficile fare i conti con se stessi prima ancora che con gli avversari. Tracciare una linea a fine corsa, scrivere un bilancio, riflettere su cosa c’è stato di buono e cosa è mancato. Per l’Italia del rugby è difficile sempre, perché è in una competizione che l’anno prossimo raggiungerà un quarto di secolo e dal giorno uno si confronta con le migliori formazioni d’Europa. Solo che esistono momenti di svolta che incidono su un contesto di crescita.
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitale
Le inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioni
OPPURE
Discussion about this post