No che non è tutta matematica, la Formula 1, come dice quello splendido vecchiaccio di Fernando Alonso. Ma stavolta le variabili sembrano ancora più impazzite: l’imprendibile Max Verstappen scende dalla sua astronave a metà qualifica abbandonato dal semiasse posteriore della blu. Allora anche la Red Bull ha le sue fragilità. Partirà 15° il campione del mondo, e ci sarà da divertirsi: le rimonte gli danno particolarmente gusto, l’anno scorso dalle retrovie ha vinto clamorosamente due gare (Ungheria da 10°, Spa da 14°).
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