Il Consiglio dei ministri dà il via libera al disegno di legge delega, ora tocca al Parlamento. Il Mef: “La lotta all’evasione diventa preventiva, non più repressiva”. Controlli, multe più leggere e concordato: arriva la tregua di due anni
ROMA – “Una rivoluzione attesa da 50 anni”, scrive Giorgia Meloni sui social per rivendicare la riforma del fisco. Approvata all’unanimità dal Consiglio dei ministri, ma chiamata ora a prendere forma nei decreti legislativi, che da qui a due anni dovranno tradurre la visione generale della destra al governo in risposte puntuali. A iniziare dalla promessa più impegnativa: far pagare meno tasse alle famiglie e alle imprese.
Continua a leggere su Repubblica.it
Discussion about this post