I linguisti Valeria Della Valle e Giuseppe Patota hanno raccolto in un breviario le “cose da non dire” e gli “errori da non fare”. Dall’espressione divenuta così comune negli ultimi anni al congiuntivo soppresso al “facci” di fantozziana memoriadi SILVANA MAZZOCCHI
La lingua parlata ai nostri giorni è piena di “tossine grammaticali”, modi di dire o espressioni che sono entrate nel lessico comune, ma che fanno a pugni con la correttezza e la sensibilità linguistica. E al primo posto di un’ipotetica classifica degli errori, o “almeno ai piani alti”, assicurano Valeria Della Valle e Giuseppe Patota, raffinati linguisti, già autori del fortunato Ciliegie o ciliege, ci sarebbe…
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