Un interesse concreto della Russia alla possibile destabilizzazione dell’Italia e del governo Draghi nei giorni in cui Lega e M5S scatenano ciascuno la propria offensiva nei confronti del capo dell’esecutivo. Un documento d’intelligence ne sarebbe la prova, come riporta La Stampa in un articolo di Jacopo Jacoboni che ricostruisce ripetuti contatti tra diplomatici e politici russi nei giorni di fine giugno, nel pieno della crisi politica che porterà il presidente Mattarella a sciogliere le Camere meno di un mese dopo. Fu Oleg Kostyukov, vicario dell’ufficio politico dell’ambasciata russa a Roma, secondo quanto riporta questo documento d’intelligence a contattare un emissario di Matteo…
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