ACCRA – Mancano pochi giorni, poi migliaia e migliaia di ettari di vegetazione e di terra congolese passerà nelle mani del migliore offerente. Di quegli investitori stranieri a cui il Governo della Repubblica Democratica del Congo affiderà – con un’asta – 27 blocchi per lo sfruttamento del petrolio e 3 per l’estrazione del gas. Altra abbondante risorsa maturale di questo Paese, così ricco e “adatto” quindi allo sfruttamento, che comunque avviene sempre a detrimento delle comunità locali, che di quelle ricchezze non godono di nessun beneficio. All’inizio si era…
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