“Ho vinto tutto nella mia carriera, ma questa è la coppa più importante”, guarire e tornare a casa, “non ricordo quasi niente. Ho capito che sono stato tanto male, ma ora va molto meglio”. Stefano Tacconi ha raccontato così al Secolo XIX la sua lenta ripresa dall’aneurisma cerebrale dello scorso 23 aprile che lo ha costretto a un ricovero di due mesi all’ospedale di Alessandria, con un’operazione il 6 giugno, mentre da tre settimane si trova nel centro di riabilitazione Borsalino del capoluogo piemontese. “Dai, dai,…
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