La prima compagna di viaggio che incontri, appena sbarchi nel piccolo aeroporto dall’atmosfera friendly della capitale estone, ti agguanta e non ti molla più. Ti riempie gli occhi 18-20 ore al giorno e non intende lasciarti dormire. Sì, perché la luce – che in estate si prende la rivincita sul buio dell’inverno che sembra eterno – avvolge Tallinn come una mantella di strass: fa scintillare l’acqua del Baltico, i tetti aguzzi degli edifici della Old Town, i tavolini all’aperto nella variopinta Rottermann, i murales di Telliskivi, le barche a due alberi nel porto di…
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