Secondo i piani di Mosca il conflitto doveva concludersi con una vittoria a Kiev nel giro di due giorni e invece sta avendo conseguenze storiche, dalla crisi mondiale del mercato dell’energia fino all’adesione di Svezia e Finlandia alla Nato
KIEV – Cinque mesi di guerra in Ucraina, da quando i soldati russi su ordine del presidente Vladimir Putin hanno cominciato l’invasione nelle prime ore del 24 febbraio. Ed ecco i risultati: secondo le stime più prudenti fornite dall’Onu, sono stati uccisi più di cinquemila civili ucraini e tra loro 346 bambini. I feriti sono quasi settemila e tra loro ci sono 547 bambini.
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