È morto all’improvviso a 68 anni il collega Mario Pappagallo. Per la piccola comunità che scrive da qualche decennio di Medicina e Salute e insegue i congressi in giro per il mondo, Mario era non solo collega autorevole e intelligentemente critico, ma persona amabile, gentile, perbene. Ha lavorato per qualche decennio per il Corriere della Sera, poi, andato in pensione, per il Mattino di Napoli e il Corriere dello Sport. Medico, oltre che giornalista, autore di libri, molti dei quali con Umberto Veronesi, ha vinto molti premi giornalistici per i suoi articoli medici. E ha avuto…
Continua a leggere su Repubblica.it
Discussion about this post