I suoi scatti sono contesi dai grandi giornali, i suoi libri vanno a ruba. Racconta sempre l’anima e le contraddizioni degli Stati Uniti. “Io non sono quel tipo di fotografo che va e ti racconta come è fatto il suo paese”, spiega al Foglio: “Per me conta di più il processo, come le cose avvengono mentre le si fa”
Vince Aletti, tra i maggiori critici di fotografia, lo ha definito sul New Yorker il fotografo più influente degli ultimi venti anni. Di certo, il consenso largo ed entusiasta attorno al lavoro di Alec Soth è fuori discussione. E’ membro della più prestigiosa agenzia del mondo, la Magnum, pubblica i suoi scatti sulla grande stampa americana e…
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