Mentre a palazzo Madama il Senato italiano decide se finirà o no l’esperimento Draghi, a Francoforte si riunisce oggi il vertice della Banca centrale europea per stabilire se chiudere del tutto l’èra Draghi. Domani si capirà meglio. E’ certo che sarà annunciato il primo aumento dei tassi d’interesse dopo undici anni, cioè da quando Jean-Claude Trichet commise un errore che innescò in parte la crisi dei debiti sovrani: un rialzo dello 0,25 per cento senza curarsi della congiuntura in discesa e dell’attacco ai debiti della Grecia, dell’Italia e della Spagna. La speranza è che Christine Lagarde abbia imparato la lezione e tenga aperta la porta almeno a un…
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