Il regista ha trascorso sedici giorni ai domiciliari con l’accusa di stupro. Per la gip “era incapace di resistere ai propri istinti sessuali”. Ora, però, la stessa giudice lo ha liberato fornendo una ricostruzione radicalmente diversa
Il regista e sceneggiatore premio Oscar, Paul Haggis, è tornato in libertà dopo sedici giorni trascorsi agli arresti domiciliari con le accuse di violenza sessuale e lesioni aggravate nei confronti di una donna di 28 anni di nazionalità inglese. Gli abusi, secondo l’accusa, sarebbero avvenuti dal 12 al 15 giugno a Ostuni, dove la star di Hollywood avrebbe dovuto condurre delle masterclass per un festival cinematografico….
Continua a leggere su Il Foglio
Discussion about this post