Gli avvertimenti all’umanità tramite i bisturi di “Crimes of the future” fanno applaudire le sale di Cannes ma tra i film in concorso al festival solo “le otto montagne” con Borghi e Marinelli può sbancare i botteghiniRiecco il venerato maestro del post-umano. Nei ricordi di ogni spettatore cresciuto con il cinema – non con i social o i videogiochi che corrompono la gioventù – c’è un vassoietto con pinze, bisturi, divaricatori e altri strumenti di tortura a noi ignoti. “Strumenti ginecologici per donne mutanti”, spiega uno dei due gemelli ginecologi con la faccia di Jeremy Irons, nel film di David Cronenberg “Inseparabili”.
Il canadese arriva a Cannes in concorso,…
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