Opportunista o salvatore della Patria? Su questa domanda si spacca l’opinione pubblica di uno Sri Lanka che non è nemmeno più in ginocchio, ma striscia nella miseria, nella fame, nell’anarchia alla quale il nuovo presidente Ranil Wickremesinghe, appena eletto con 134 voti in Parlamento, promette di voler metter fine. Il suo piano è presto detto: dare stabilità al Paese, accelerare le trattative con il Fondo monetario internazionale per ristrutturare il debito e portare valuta e aiuti in quest’isola di 22 milioni di…
Discussion about this post