L’ex segretario del Pd di Milano dice: “Non c’è tempo da perdere: bisogna sfruttare il sorpasso di Fdi su Lega.” Tradotto: primarie tra settembre e ottobre
Rinfrancàti. Come dopo un bel bicchiere di tamarindo nella calura padana. Questo è il participio giusto per descrivere lo stato d’animo del Partito democratico in Regione Lombardia. Le urne, più benigne del previsto grazie anche a un paio o tre di scivoloni degli avversari, hanno lasciato i dem in uno stato di euforia che non si vedeva da tempo, a nord. E non solo perché “il gran nemico” è andato piuttosto male. C’è il giovane Andrea Furegato che conquista Lodi e spazza via la Casanova…
Continua a leggere su Il Foglio
Discussion about this post