La procuratrice generale Gravina non impugna la sentenza di assoluzione di primo grado sulla presunta maxi corruzione internazionale: “Nessuna prova. I motivi d’appello sono incongrui, insufficienti e fuori dal binario di legalità”
I motivi d’appello “sono incongrui, insufficienti e fuori dal binario di legalità”. “Non c’è prova di nessun fatto rilevante in questo processo. Gli imputati che hanno patito un processo lungo sette anni hanno diritto di vedere cessare immediatamente questa situazione, che in questo momento è contra legem rispetto alle indicazioni di regolarità formale del processo, di economia processuale e di durata…
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