Era difficile immaginare la magnifica follia di Skolimowski, che ha girato “EO” su un asino liberato dal circo. Era difficile immaginare l’ottima scrittura e regia di “Leila’s Brothers” di Saaed Roustayj. Era facilissimo, al contrario, prevedere l’inutilità di “Pacifiction”, regia di Albert Serra, creatura del Festival di Locarno. Ma cinefili hanno pane per i loro dentiI pronostici a Cannes sfiorano la divinazione. Secondo i cacciatori di segni, conta perfino il giorno in cui i film sono passati in concorso. Mai troppo presto: il festival dura dodici giorni, forse anche la giuria che vede 21 film ha la memoria cedevole (ogni presidente decide i ritmi di lavoro: chi…
Discussion about this post