“I massoni vanno in sonno ma rimangono sempre massoni”. E’ con queste parole, rivelatrici dello spirito forcaiolo che lo ha sempre contraddistinto, che nel maggio 2020 Piercamillo Davigo accusò il consigliere del Csm, Sebastiano Ardita, di far parte della fantomatica “loggia Ungheria”, parlando con il vicepresidente David Ermini sulla base dei verbali segreti di Piero Amara. A rivelarlo è stato giovedì lo stesso Ermini, nel corso della sua testimonianza a Brescia nel processo che vede Davigo imputato per rivelazione di segreto d’ufficio proprio in relazione ai verbali di Amara.
…
Discussion about this post